Consumo Consapevole
L’acqua è una risorsa rinnovabile, ma lo è in maniera limitata dato che la sua quantità non è incrementabile e la sua domanda a livello globale continua a crescere. E’ pertanto un bene da gestire in maniera oculata. Per questo esistono norme – come la direttiva comunitaria sulle acque 2000/60/CE- che hanno il fine di prevenire il degrado delle acque superficiali e sotterranee e di migliorarne lo stato. Gli obiettivi prefissati dal Piano d’ambito che si rifanno alle normative vigenti mirano a: ottenere un buono stato qualitativo per le acque superficiali e sotterranee entro il 2015, promuovere un utilizzo sostenibile delle risorse idriche, supportare la protezione delle acque transfrontaliere, stimolare la progressiva riduzione dell’immissione d’inquinanti, in particolare delle sostanze classificate come “prioritarie” e pericolose.
Evita gli sprechi
- E' preferibile la doccia al bagno in vasca: il consumo d'acqua nel farsi una doccia è pari quasi alla metà di quello utilizzato per farsi il bagno.
- Le cassette di risciacquo per WC differenziate permettono di risparmiare.
- E' consigliato mettere in funzione lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e, preferibilmente, a basse temperature.
- Applicare frangigetto o riduttori di flusso ai rubinetti di casa permette di miscelare l'acqua in uscita con l'aria: la percezione della riduzione della quantità d'acqua in uscita non è sensibile, ma il consumo complessivo di acqua è inferiore.
- Riparare eventuali perdite dei rubinetti di casa: è sufficiente controllare il contatore dell'acqua nel momento in cui tutti i rubinetti sono chiusi, se il contatore continua a girare è probabile che ci sia una perdita.
- Innaffiare le piante con acqua riciclata (come quella usata per la pulizia della verdura) e per l'irrigazione del giardino preferire le ore serali o, se possibile, acqua piovana.
- Per lavare l'autovettura è preferibile utilizzare un secchio e non l'acqua corrente.